Campi di Applicazione dello Stroboscopio

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Lo Stroboscopio: i Campi di Applicazione

SPORT (fotografia stroboscopia)
In ambito sportivo, lo stroboscopio serve ad analizzare il movimento di un'atleta. Il gesto atletico nella sua completezza è invisibile all'occhio umano.
L'area visiva non riesce a tenere a mente successioni troppo rapide di azioni senza dover ricorrere a qualche stratagemma.
La necessità di superare i limiti del campo visivo ha fatto dello stroboscopio un' escamotage adottato per lo studio di numerose discipline.
L'utilizzo dei lampeggiatori stroboscopici è frequente in numerosi sport come nei tuffi, nelle partenze dai blocchi, nel tennis, nel golf e nello studio delle traiettorie di attrezzi sportivi.

MEDICINA ( Laringoscopia)
La stroboscopia, è un'apparecchiature che permette di esaminare le vibrazioni delle corde vocali.
La metodica stroboscopia consente la visione rallentata dei movimenti rapidi vibratori delle corde vocali, mediante la loro illuminazione intermittente.
L'esame stroboscopio permette di evidenziare il movimento vibratorio ondulatorio che avviene in modo da diagnosticare con maggior precisione i disturbi della voce cantata, evidenziando su quali note le vibrazioni risultino deficitarie.
In questo caso per effettuare la stroboscopia, la frequenza della nota emessa dal soggetto deve essere uguale alla frequenza dell'intermittenza luminosa dello strumento.

PSICOLOGIA (Gestald, 1912)
Wertheimer (Germania 1912) pubblica un articolo con i risultati riguardanti gli studi fatti sul movimento apparente, soprattutto sul movimento stroboscopio.
L'illusione stroboscopica, poneva un serio problema alla teoria elementaristica della percezione, per la quale non ci poteva essere un movimento senza uno spostamento corrispondente della stimolazione visiva sulla retina.
La funzione fisica dello stroboscopio, costituiva la miglior dimostrazione del fatto che il processo percettivo non era organizzato in modo tale che la somma delle parti formasse il tutto: il mondo percettivo non è la copia diretta dell'ambiente, ma il risultato di una serie di mediazioni e di attività svolte dall'organismo.

CINEMA ( Il precursore)
Tecnicamente l'idea del cinema si basa sulla percezione del movimento come illusione determinata dalla presentazione in rapida successione di immagini fisse.
Il cinematografo prende spunto e si migliora grazie al susseguirsi di quelle invenzioni che sono avvenute nel campo dell'immagine in movimento, grazie all'unione di saperi scoperti in campi diversi: l'effetto di persistenza delle immagini sulla retina, la possibilità di proiettare con l'aiuto di lenti e di specchi, ed infine la costruzione di processi fotografici, le lanterne magiche.
Dopo diversi strumenti cine _meccaniche, tra i quali lo stroboscopio, arriva nel 1895 il cinematografo con i Fratelli Lumière.
Il proiettore cinematografico è uno strumento che proietta, a intervalli regolari di alcuni centesimi di secondo, una singola immagine che viene impressa su pellicola e viene fatta scorrere continuamente e attraverso un obbiettivo che riporta l'immagine risultante e messa a fuoco su uno schermo.

INGEGNERIA
Lo stroboscopio viene utilizzato in Ingegneria per studiare le vibrazioni, l'usura e le distorsioni delle parti mobili di una macchina in funzione.